a cura del Prof.Francesco Cosco
Comune : Petilia Policastro - Taverna
Percorso: circolare
Altitudine: spuntone, pietra scritta, particella 33, caserma forestale del gariglione, differenza, ex binario fino a spuntone,
Distanza e tempo di percorrenza: da spuntone a pietra scritta m 700, da pietra scritta a particella 33 m 1200, da particella 33 a caserma forestale de Gariglione m 1300, da caserma forestale del gariglione a piazzale di differenza m 2000 da piazzale di differenza fino a spuntone m 2100. tempo di Percorrenza ore 3 minuti 20
Strutture ricettive: hotel “la Favola Antica a Petilia Policastro km 16, ristorante a Villaggio Principe aperto mesi estivi km 2, ristorante Gamma d’oro a Pagliarelle frazione di Petilia Policastro km 7
Caratteristiche del percorso: sterrato, al 50% pianeggiante e al 50% con salite e discese,
difficolta’: media,
Ambito territorioale: alta montagna,
Proprieta’: demaniale,
Segnaletica: assente,
Acqua sul percorso: assente,
Frequentazione: media,
Ambiente: prato, pascolo, bosco, sottobosco,
Percorribilita’: no fuoristrada, no mountaibike, si’ cavallo
Breve descrizione del percorso: dal bivio di spuntone si va in salita fino ad una pietra miliare incisa nel 1755, si prosegue fino a pervenire ad una particella forestale la n. 33 , quindi si scende con percorso verso sud fino a pervenire all’antico binario. si prosegue a destra fino a pervenire alla caserma forestale del Gariglione. si ritorna quindi sui propri passi ma sempre in piano fino a pervenire al piazzale di differenza prima e a spuntone successivamente.
Evidenze storiche: innanzi tutto si precisa che che il sentiero e’ titolato al famoso naturalista scozzese Morman Douglas per il fatto che comprende la caserma forestale del Gariglione, parte del bosco del Gariglione che fu tanto decantata dal douglas ed infine per il fatto che comprende la particella 33, non oggetto di tagli, quindi rimane a mostrare un antico aspetto di quella che fu la silva primigenia. il primo incontro è veramente suggestivo in quanto si perviene in vista di un grosso masso su cui e’ inciso innanzi tutto l’acronimo r.s. col significato di regia sila, poi la data del 1755. il monolite segna la delimitazione della sila demaniale fatta dal preside Buonastella nel 1755 ritenuta poi nel 1773 quasi giusta dal giudice zurlo. si prosegue il percorso e si arriva quindi ad un fitto bosco misto in cui prevalgono i grossi abeti. la particella 33 e’ famosa per il fatto che fu un lotto che durante il diboscamento operato dall’azienda forestale so.fo.me rimase intatto per conservare per il futuro una immagine della foresta primigenia. e’ citata anche nel testo di Antonio Garcea “monumenti verdi”. si prosegue scendendo su strada asfaltata ed andando verso destra si perviene alla caserma forestale del Gariglione, suggestiva costruzione di stile teutonico. ri ritorna lungo il binario per un buon tratto e si prosegue ancora in piano fino alla pianura di differenza che durante l’epopea della so.fo.me, fu il punto raccolta dei tronchi e di partenza di una importante teleferica. a ricordo ne permangono le strutture di base. si prosegue poi, sempre in piano, fino al punto di partenza.
Evidenze naturalistiche: lungo tutto il tragitto possono essere ammirati
numerosissimi biotipi autoctoni tra cui la farnia il cerro, il pino laricio, l’ontano napoletano, l’acero, l’agrifoglio, il faggio silvestre e l’abete. ma l’evidenza naturalistica piu’ appropriata alle finalita’ della creazione del sentiero e’ quella parte di bosco dove sopravvivono il vecchio ed il nuovo il che e’ visibile allorche’ si attraversa la particella 33 sopra citata. quivi si possono ammirare i fusti e le chiome di grandi abeti che tanto impressionarono negli anni venti del secolo scorso il sopracitato naturalista scozzese norman douglas. e’ da ammirare anche la bellezza del sottobosco che in periodo primaverile e’ veramente suggestivo.
Evidenze paesaggistiche: la foresta montana, lussureggiante, la particolare armonia orografica ed i numerosi torrenti, in territorio di alta montagna conferiscono al luogo estrema bellezza paesaggistica, degna di essere vissuta.
Periodo di percorrenza consigliato: da marzo ad aottobre.
Servizio di trasporto pubblico: nessuno
Emergenza: i servizi che possono essere prestati in petilia policastro ed il 118
punti di appoggio: Villaggio Principe