22.03.2023 - LORICA - Nel corso della mattinata presso la sede dell’Ente Parco Nazionale, si è svolta l’assemblea del Distretto Turistico Altopiano della Sila. Il Distretto Turistico istituito con decreto del MIBACT a dicembre 2017, grazie all'iniziativa del Gal Sila Sviluppo ed al partenariato che l'ha supportata, rappresenta per l’Altopiano Silano grande motivo di crescita e riorganizzazione. Uno strumento di coordinamento e di governance per lo sviluppo turistico integrato e sostenibile del territorio silano, che si pone tra gli obiettivi principali, la riorganizzazione e riqualificazione dei servizi territoriali e dell'offerta turistica per andare incontro, alla crescente domanda di turismo esperienziale di cui la Sila è protagonista per natura. Un innovativo canale di facilitazione per l’accesso a contributi regionali, nazionali e comunitari.

Nel corso dell’assemblea diversi gli interventi che hanno sottolineato l’importanza in Sila di un Distretto Turistico, in grado di rispondere alle esigenze più stringenti del territorio. Ad accogliere tutti gli ospiti presenti, il Presidente dell’Ente Parco il dott. Curcio che nel ringraziare tutti per la forbita presenza e augurare all’assemblea un buon lavoro, ha posto l’accento sulla rappresentatività in termini qualitativi e quantitativi della platea presente e sul contributo che la stessa potrà dare, così da apportare ulteriori migliorie al Distretto stesso. A dare il benvenuto a tutti i membri dell’Assemblea è poi intervenuto il neo eletto Direttore dell’Ente, l’arch. Treccosti, che ha dichiarato: “Sono ben lieto di ospitare presso la sede dell’Ente Parco della Sila un evento così sentito e importante per il territorio. Ringrazio tutti voi per la massiccia partecipazione. Il tessuto che opera sul territorio del Parco per noi è la linfa, la base, con la quale confrontarci per portare avanti idee innovative, prendere impegni e costruire un futuro solido per tutte le imprese operanti sull’Altopiano, che ad oggi sono ciò che nutre e alimenta il comparto turistico”. Il Direttore Treccosti ha poi proseguito sottolineando come per i prossimi cinque anni l’Ente porterà avanti una linea gestionale costruita soprattutto sulla volontà di confrontarsi costantemente con i territori, al fine di favorirne uno sviluppo sempre crescente. A dare il via ai lavori dell’Assemblea il Presidente del Gal Sila Antonio Candalise insieme al Direttore Francesco De Vuono, che nell’augurare al nuovo Direttore del Parco un buon lavoro, hanno ringraziato tutti i presenti per la partecipazione, sottolineando l'importanza del Distretto e di tutti coloro che ogni giorno lo animano. Il Presidente Candalise ha illustrato il lavoro di retroguardia in cui ogni giorno il Gal è impegnato, per far comprendere, l’importanza di tale Distretto. Uno strumento che, ha ricordato Candalise, rafforza quel concetto di rete, creando sinergia tra tutti gli attori del territorio e contribuendo ad organizzare il turismo sull’Altopiano con professionalità, grazie a programmazioni territoriali dal basso, che partono dal territorio, fatte da parte di chi il territorio lo vive. Lo stesso Direttore del Gal, Francesco De Vuono ha affermato: “Il Distretto lavorerà per costruire un’offerta rivolta ad un fruitore che segue tutte le nuove tendenze del turismo esperenziale, tendenze per cui la Sila è naturalmente vocata. Riscoprire i borghi e le tradizioni che custodiscono, conoscere le comunità locali, da sempre accoglienti e ospitali, saranno grandi punti di forza di cui fare tesoro.

Tutti questi requisiti ci portano a dire che noi, oggi, possiamo come territorio complessivo, giungere a definire un piano di sviluppo organico e sostenibile”. Prima di passare alla discussione assembleare, è intervenuto il Presidente di Destinazione Sila, Daniele Donnici che ha raccontato i primi passi della rete, come processo di condivisione e confronto da cui è nato, l’ormai noto claim “Sila, felice di stupirti” e attraverso il quale si è lavorato ad una aggregazione di prodotto, orientata non alle singole imprese, bensì ad una rete d’imprese per promuovere il territorio. Ha sottolineato Daniele Donnici: “Abbiamo portato fuori dai nostri territori questa offerta turistica, partecipando a workshop, fiere, eventi in cui la Sila ha trovato una sua collocazione ben precisa, raccontando al mondo anche le nostre montagne. Abbiamo lavorato ad una formazione e ad un aggiornamento costante tra e per gli operatori turistici, sempre in collaborazione con l’Ente Parco, che dal principio ha sostenuto il percorso di Destinazione Sila. Oggi partecipiamo a questa riunione dedicata al Distretto, fiduciosi e propositivi. C’è la necessità di individuare nuove fonti di finanziamento. La risposta a fabbisogni con uno strumento nuovo e differente, quale è il contratto di rete”. Contratto di rete illustrato durante la mattinata, nelle sue parti più tecniche dal dott. Giuseppe Paonessa che in qualità di consulente del Distretto, ne ha elencato le potenzialità, sottolineando l’importanza di un lavoro sinergico tra il management delle imprese e il Distretto, così da definire, organizzare e rendere accessibile l’offerta. La discussione si è poi spostata sugli interventi del pubblico composto dai tanti operatori che da anni operano sul territorio. Interventi consapevoli e concreti da parte di una platea partecipe e preparata, suggerimenti e contributi da cui è emersa tutta la passione verso il territorio e la volontà di migliorarlo sempre più marciando tutti verso un’unica destinazione, la Sila.