Lorica, 12 settembre 2017 – Ritornano dal 21 al 24 settembre tra Zagarise, Albi, Magisano e Soveria Simeri i “Giardini delle Esperidi”, il festival ecosostenibile della Calabria interna, organizzato con il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale della Sila.

Un modello di dialogo con le aree interne in cui natura e arte si uniscono, definito negli anni “«Giardini delle Esperidi è un inno alle aree interne della Calabria” (Il Sole 24 Ore), “il primo festival ecosostenibile, un progetto in divenire che punta a dare un nuovo racconto della regione” (Ansa.it), “un’esperienza culturale di forte impatto, un laboratorio attivo e militante, un’utopia possibile, un modello di sostenibilità per tutti»” (La Stampa), è un progetto che in un dialogo produttivo con i paesi della presila gli ha insegnato a sentirsi centro per tutto l’anno, con i loro monumenti, i loro prodotti e le loro cascate che non hanno nulla da invidiare ai mari cristallini di pochi chilometri più in là.

Un festival che fa parlare tra loro bellezze diverse: il trekking e la poesia, la storia dei briganti e la performance teatrale, ma anche il paesaggio e la musica.

Il programma del Festival 2017 impiegherà tutti i sensi per esprimere l’amore per i luoghi. Dal gusto all’ascolto, dai laboratori pratici e manuali a quelli fotografici sullo sguardo, dai profumi delle erbe di montagna alle meditazioni per scoprire l’essenza energetica dei posti che attraversiamo attraverso il sesto senso dell’appartenenza. Tutto inizierà il 16 settembre con un incontro-anteprima che suggella il proposito di “fare rete tra i borghi” della presila.

Dal 21 al 24 settembre invece, saranno quattro giorni intensi. L’incontro di apertura vedrà tutti i partner e gli enti amici del Festival come il Parco Nazionale della Sila, paesologi, antropologi, archeologi confrontarsi sul Mediterraneo rurale. Si mangerà poi tra i boschi cibi tipici della tradizione prodotti da aziende locali nei
picnic d’autore, con artisti, archeologi, poeti. Si parlerà, davanti a prodotti a km 0, della Calabria interna e antica, un tuffo nel passato archeologico di una regione piena di sorprese ma anche di falsi storici. E poi conversazioni con esperti, presentazioni di libri, workshop di fotografia, interventi poetici e musicali si succederanno nelle varie date.

E infine per l’appuntamento più atteso, il trekking poetico, quest’anno per l’occasione Giardini delle Esperidi – sempre in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Zagarise – ha avviato i lavori di bonifica e ristrutturazione del terreno per riaprire il Canyon Timpe Rosse, l’opera d’arte naturale di arenaria rossa che si snoda attraverso la Sila Piccola.