Il Parco nazionale della Sila investe per l’accessibilità del suo territorio. E’ stato questo il tema dell’incontro tenutosi nella sede dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità (U.T.B.) di Cosenza.

Alla riunione erano presenti, oltre al presidente e del direttore dell’Ente Parco, Sonia Ferrari e Michele Laudati, il responsabile dell'implementazione del progetto “Veritable" nel Parco Nazionale della Sila Antonio Pettinato, e i rappresentanti dell’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro (ANMIL), l’Ente Nazionale Sordi (ENS), l’Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti (ANGLAT), l’Unione Italiana Ciechi di Cosenza, il Club Alpino Italiano (CAI) di Cosenza, l’Ufficio Turismo della Provincia di Cosenza, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, il sindaco di Taverna Eugenio Canino.

Nel corso dell’incontro, presenti anche il Capo dell’U.T.B. di Cosenza Vincenzo Perrone, il Sindaco di Taverna, Eugenio Canino, e il consigliere dell’Ente Parco Giovanni Gullà, sono state messe a fuoco idee e suggerimenti utili a migliorare l’accessibilità di alcune strutture e percorsi all’interno delle aree protette della Sila, adatte ad essere fruite anche dai diversamente abili, così come dai meno esperti della montagna, dalle famiglie, dai bambini, dagli anziani grazie alle diverse strutture realizzate dall’Ente Parco per favorire l’accesso a tutti ed in virtù della natura di altopiano che caratterizza la Sila. A questo proposito, la presidente Sonia Ferrari ha dichiarato che “sono già stati effettuati investimenti per il turismo accessibile e ogni anno il Parco investirà una cifra per il miglioramento delle strutture per l’accessibilità, come quelle presenti al Centro Visita Cupone, oggi dotato di percorsi con pannelli esplicativi in braille per i non vedenti e con caratteri marcati per gli ipovedenti, così come di unasedia Joelette, una carrozzella da fuori-strada, a ruota unica, che permette a tutte le persone a mobilità ridotta di condividere l’attività escursionistica con l’aiuto di un accompagnatore.” La presidente ha anche ricordato che il l’Ente Parco ha già stipulato una convenzione con l’Unione Italiana Ciechi di Cosenza al fine di ottenere un supporto tecnico utile a realizzare un percorso con informazioni audio nel Centro Visita Cupone e ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa “Dona per un progetto”, grazie alla quale chiunque potrà contribuire a questo progetto donando una cifra a scelta attraverso un link pubblicato nel sito dell’Ente Parco. Oggi il Parco si candida a diventare una delle cinque destinazioni di eccellenza per il turismo accessibile individuate nell’ambito del progetto comunitario Eden 2012-2013.

Vincenzo Perrone, Capo dell’UTB del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, ha poi illustrato ai presenti le diverse iniziative intraprese con l’Ente Parco per migliorare ed ottimizzare le strutture accessibili nei Centri Visita “Cupone” e “Garcea” e nella riserva naturale “I giganti della Sila”, fra le quali, per esempio, l’installazione a breve di una nuova mappa tattile per la descrizione delle piante lungo l’orto botanico del Cupone, la creazione di laboratori didattici accessibili anche ai disabili, la realizzazione di percorsi nel Parco grazie all’importante collaborazione del CAI di Cosenza con l’Ente Parco.

Nel corso della riunione, ringraziamenti al Parco sono arrivati dai rappresentanti delle Associazioni presenti, soprattutto per “la concretezza delle azioni intraprese e il coinvolgimento attivo nei progetti per l’accessibilità di coloro che vivono alcune particolari necessità”. Il direttore del Parco, Michele Laudati, ha reso noto che l’Ente ha già impegnato circa 200.000 euro per progetti volti all’accessibilità.

Sonia Ferrari ha poi ha illustrato le peculiarità del progetto avviato dal Parco che prevede la certificazione secondo lo standard VERITABLE dell’Ente di Certificazione internazionale ed indipendente Bureau Veritas, sottolineando la volontà di implementare e certificare il Sistema Gestione Accessibilità che avrà come mission l'accessibilità a diversi servizi del Parco a chi presenta disabilità.”

A questo proposito, Antonio Pettinato, responsabile del progetto, ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento e della partecipazione delle Associazioni interessate, sottolineando come Bureau Veritas metta in atto le procedure perché i percorsi accessibili vengano effettivamente utilizzati e poi ne effettui il monitoraggio per verificare se i requisiti per l’accessibilità sono rispettati. Una dichiarazione è arrivata anche dalla Responsabile CSR di Bureau Veritas Italia, Claudia Strasserra, che ha più volte sostenuto che “la filosofia alla base della certificazione VeritAble è promuovere l’autonomia con la quale una persona disabile può godere di uno spazio o di un servizio, senza dover necessariamente chiedere aiuto ad altri. La disabilità è un dato oggettivo, ma non deve necessariamente tradursi in un handicap, in un limite. Il settore del turismo è chiamato a dare delle risposte concrete a quella importantissima quota di mercato che, magari su una sedia a rotelle o con il supporto di un bastone, vuole godersi la bellezza del nostro Paese.”

 

Per ulteriori informazioni:

Ente Parco Nazionale della Sila

Tel.: +39 0984 537 109

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Bureau Veritas

Laura Bettinelli

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.bureauveritas.it