Evento a supporto della candidatura MAB – UNESCO del Parco Nazionale della Sila.*

Il Parco Nazionale della Sila, insieme all’Associazione “Calabresi Creativi”, ha lanciato la prima sperimentazione in Calabria di “SmartDMO”, un’iniziativa pensata per promuovere un’offerta turistica più intelligente e integrata del nostro territorio cogliendo appieno il ventaglio di opportunità commerciali offerte da Internet.

L'obiettivo è quello di creare, attraverso i canali del digitale, una gestione di relazioni flessibile ed efficace tra il Parco Nazionale della Sila e gli operatori del mercato del turismo, al fine di posizionare il loro prodotto sul web facendo squadra.

Il progetto, già presentato agli attori del turismo del territorio silano lo scorso 22 luglio alla sede dell’Ente Parco e sostenuto dal MIUR, che lo co-finanzia nell’ambito del programma europeo Smart Cities and Communities, vedrà lo svolgersi del primo incontro di formazione con gli stakeholders della Sila, Istituzioni e, più in generale, tutti coloro che partecipano alla creazione dell'offerta turistica di questo territorio martedì 24 settembre prossimo, alle 11:00, presso la sede dell'Ente Parco Nazionale della Sila, a Lorica.

Durante l’appuntamento, a cui prenderanno parte la presidente dell’Ente Parco, Sonia Ferrari, ed esperti che illustreranno come vengono utilizzati i social-media per fare turismo ed in che modo possono essere utili a creare servizi turistici, verranno consegnati ai partecipanti username e password per l'accesso alla piattaforma gratuita creata proprio per promuovere al meglio l’offerta turistica locale.

* Il Programma MAB (Man and the Biosphere) è stato avviato dall’UNESCO negli anni ’70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca e capacity-building. Il programma ha portato al riconoscimento, da parte dell’UNESCO, delle Riserve della Biosfera , aree marine e/o terrestri che gli Stati membri s’impegnano a gestire nell’ottica della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile, nel pieno coinvolgimento delle comunità locali. Scopo della proclamazione delle Riserve è promuovere e dimostrare una relazione equilibrata fra la comunità umana e gli ecosistemi, creare siti privilegiati per la ricerca, la formazione e l'educazione ambientale, oltre che poli di sperimentazione di politiche mirate di sviluppo e pianificazione territoriale.