Proseguono le attività messe in campo dal Parco Nazionale della Sila finalizzate al conseguimento del riconoscimento Unesco nell’ambito del programma MAB (Man and Biosphere), sostenuto dal Ministero dell’Ambiente.

Venerdì 12 luglio prossimo, alle 9:30, al Centro Visita Cupone di Camigliatello Silano, l’Ente Parco realizzerà un workshop volto all’approfondimento dei temi legati a questo importante riconoscimento, che ha già superato la fase preliminare di valutazione e che implica l’attivo coinvolgimento del territorio, beneficiario delle straordinarie opportunità di sviluppo sociale ed economico che ne deriverebbero.

Il workshop vedrà la partecipazione del Ministero dell’Ambiente, della Regione Calabria e dei Comuni - ricadenti nel perimetro del Parco ma anche limitrofi a questo (zona transition) - questi ultimi soggetti fondamentali nel processo di riconoscimento del Parco a Riserva della Biosfera, chiamati a sottoscrivere un protocollo di intesa a supporto della costituzione dell’area e del suo modello di gestione.

Ma la costituzione di un partenariato consentirà anche di sviluppare una rapporto di interlocuzione con la Regione Calabria, in particolare nell’ottica dell’inserimento del progetto MAB fra le linee di intervento previste dal nuovo POR 2014-202.Le iniziative realizzate dal Parco, avviate già dal 2010, prevedono una serie di attività di sensibilizzazione del territorio ed un fitto programma, avviato ed in corso fino a settembre, che ha come scopo il confronto fra tutte le Istituzioni e le organizzazioni coinvolte impegnate a sostenere il programma MAB.

Ulteriori attività di sollecitazione del territorio prevedono azioni di animazione rivolte agli stakeholders, alla Regione Calabria, alle Universitàed alle collettività, alle associazioni di categoria, imprenditoriali, datoriali e sindacali. Oltre al workshop, il programma delle iniziative ha già visto l’organizzazione di giornate divulgative rivolte alle scuole dell’obbligo delle tre province coinvolte nel progetto (Cosenza, Catanzaro e Crotone),

e prevede l’istituzione di un osservatorio permanente per lo sviluppo sostenibile nell’ambito della Riserva della Biosfera (oggi il primo incontro alle 16.00 all’UTB del Corpo Forestale dello Stato a Cosenza), incontri territoriali con il coinvolgimento delle province, delle Comunità Montane, Comuni, Unioni dei Comuni e di rappresentanze sindacali e datoriali a livello provinciale e, in ultimo, la realizzazione di un evento di chiusura nel corso del quale verranno esposti i risultati di quanto realizzato in questi mesi e si procederà alla sottoscrizione formale del protocollo di intesa del partenariato di progetto e del relativo modello di gestione.