Anche quest’anno, ospite nello spazio espositivo della Regione Calabria, il Coordinamento regionale della Federparchi partecipa ad Ecotur, fiera abruzzese dedicata al turismo natura. Dal 12 al 14 aprile prossimo, a Chieti, anche il Parco Nazionale della Sila proporrà la propria offerta turistica sostenibile durante la ventitreesima edizione dell’appuntamento dell’anno più atteso dai professionisti del turismo “verde”.

Ecotur rappresenta una concreta opportunità di partecipare ad una “tre giorni” al cui centro sono i territori natura, valorizzati sia sotto il profilo dei workshop professionali – ai quali partecipano molti tour operators– che dell’exhibition, con i tanti espositori.

Il Parco Nazionale della Sila parteciperà a workshop, seminari, approfondimenti, presentando pacchetti turistici differenziati destinati a famiglie, giovani, scuole, che offrono la possibilità di praticare un turismo accessibile alla scoperta dell’altopiano silano nei suoi molteplici aspetti. Fra questi, alcuni, per esempio, propongono attività didattiche a contatto con la natura, altri escursioni a cavallo e corsi di cucina tipica silana, altri ancora itinerari religiosi e storici. Particolarmente interessante si prospetta essere la presentazione del X Rapporto Ecotur sul Turismo Natura, con le cifre sui flussi di mercato e le tendenze del settore, a cura di Istat, Enit e Università dell’Aquila.

Tommaso Paolini, coordinatore del Comitato scientifico composto dalla Facoltà di Economia dell’Università dell’Aquila, Istat, Enit, Regione Abruzzo e In Fiera srl, illustrerà una relazione sintetica sul fatturato e sui flussi nei Parchi in un quadro nazionale e internazionale ed interverranno i Parchi Nazionali della Sila, del Pollino e delle Dolomiti Bellunesi. Il Parco della Sila, in particolare, presenterà il proprio bilancio di sostenibilità, una rendicontazione innovativa che rappresenta le sue identità e caratteristiche distintive, dando conto del suo disegno strategico e misurando i risultati e gli effetti delle attività svolte.

“E’ inevitabile ormai pensare che in Italia sia necessario più che mai puntare al turismo “verde”, la cui vita è legata indissolubilmente alla tutela delle aree protette, ma anche allo sviluppo ecosostenibile del territorio, che valorizza le culture locali e favorisce lo sviluppo sociale ed economico delle popolazioni.” –dichiara la presidente del Parco della Sila e della Federparchi Calabria, Sonia Ferrari. – Grazie alla Regione Calabria, quest’anno abbiamo partecipato a Children’s Tour a Modena e, come sempre, alla Bit di Milano, perché siamo convinti che prendendo parte a questi eventi possiamo contribuire a presentare un’immagine della Calabria attenta alle sue risorse naturalistiche ed ambientali, in grado di offrirle ad un pubblico sempre più desideroso di conoscere luoghi unici e facilmente accessibili, come il Parco della Sila.”

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