Come già noto, il Parco Nazionale della Sila ha ottenuto da Europarc la Carta Europea del Turismo Sostenibile, un riconoscimento che offre uno strumento pratico all’ applicazione concreta del concetto di sviluppo turistico sostenibile alle aree protette di tutta Europa.

Il 29 giugno prossimo, alle 10.00, presso la sede legale ed amministrativa dell’Ente Parco, a Lorica, si terrà un incontro con Operatori, Enti Locali e Associazioni attive sul territorio per raccogliere e discutere di idee da cui si dipaneranno le varie progettualità sancite da accordi proprio fra l’Ente e il territorio, che, per la durata di cinque anni, vedrà attuarsi il piano di azioni assunto dal Parco come da disposizioni di Europarc, per il quale, annualmente, andranno monitorati i risultati. Questo perché si possa, al termine del quinquennio, procedere ad una nuova disamina del territorio che consenta di valutarne lo sviluppo in termini di coerenza con le azioni indicate dalla Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Oltre che alla presentazione di idee progettuali, l’incontro sarà utile anche ad avviare partenariati con Enti, Associazioni e quanti altri saranno propositori di attività che nel lungo termine possano portare all’economia silana un apporto in termini di sviluppo e sostenibilità.

Finalità primaria è la condivisione dei “principi della Carta”, cioè di una mission territoriale che si diffonda per tutto il territorio del Parco Nazionale della Sila e venga unanimamente percepita all’esterno, dai potenziali visitatori, come garanzia di qualità.

Il Parco è un’area protetta in cui il segmento turistico costituisce il maggiore filone di sviluppo ed è fondamentale concepirlo con i criteri del controllo dei flussi, della qualità dei servizi, nel rispetto dell’ambiente che deve potersi preservare per le generazioni future così come è adesso.