Il Parco Nazionale della Sila ha partecipato ad un importante evento promosso da Europarc/Federparchi in Germania, un’assemblea internazionale che si tiene annualmente e che è realizzata da un’organizzazione che associa quasi 600 istituzioni ed Enti incaricati della gestione di oltre 400 aree protette in 38 Paesi europei. Il presidente dell’Ente silano, Sonia Ferrari, ha ritirato in questa occasione un riconoscimento prezioso non solo per il Parco, ma per l’intero territorio da esso tutelato: la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). Durante la conferenza che si è tenuta in Bad Urach (Stoccarda), Sonia Ferrari ha ricevuto, insieme ad altri dodici rappresentanti di Parchi europei,  il conferimento della CETS, un progetto della Federazione Europea delle aree protette, Europarc, che intende offrire uno strumento pratico all’ applicazione concreta del concetto di sviluppo sostenibile, ed in particolare di quello turistico, alle aree protette di tutta Europa.


Siamo  consapevoli dell’importanza della Carta Europea quale strumento utile a stabilire e consolidare le sinergie locali fra gli Enti (Comuni, Comunità Montane, Province ecc..), i privati e le Associazioni, impegnati insieme a definire una strategia comune di azione sul territorio silano per il suo sviluppo ecosostenibile. – ha dichiarato il presidente Ferrari -  Da queste strategie comuni si dipaneranno poi le varie progettualità sancite da accordi fra l’Ente e il territorio, che, per la durata di cinque anni, vedrà attuarsi il piano di azioni assunto dall’Ente come da disposizioni di Europarc, per il quale, annualmente, andranno monitorati i risultati L’Ente si dota finalmente di uno strumento che impegna tutti coloro che vi aderiscono (Parco, Imprese e Istituzioni locali) ad attuare un piano volto ad incentivare il turismo sostenibile e ad indirizzare tutte le attività turistiche del territorio verso i principi della sostenibilità ambientale, economica e sociale, con la diretta partecipazione e il contributo dei vari attori territoriali.”

Un eccellente risultato, dunque, quello ottenuto da Parco Nazionale della Sila, conseguito quest’anno insieme ad un solo altro Parco Nazionale italiano, quello d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il Parco, intanto, si prepara a celebrare ufficialmente il riconoscimento della CETS anche in Sila, con un convegno che ospiterà Rappresentanti di Europarc e nomi d’eccellenza del panorama dei Parchi d’Europa e d’Italia.

La conferenza di Europarc/Federparchi ha segnato, inoltre, un altro importante momento per i Parchi d’Europa, quello del rinnovo delle Cariche con l’elezione del nuovo Presidente e del Consiglio della Federazione. Un altro prestigioso riconoscimento è stato dato all'Italia e a Giampiero Sammuri, il presidente di Federparchi, eletto nel Consiglio.