PRESSO LA SEDE DELL’ENTE PARCO NAZIONALE DELLA SILA LA PRIMA RIUNIONE DEL COMITATO DI GESTIONE DELLA “RISERVA MaB SILA” PROSPETTIVE E NUOVE PROGETTUALITÀ
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Questa mattina a Lorica, presso la sede dell’Ente, si è tenuta la prima riunione del Comitato di Gestione della Riserva MaB Sila. Il primo incontro ufficiale del comitato ha registrato una massiccia presenza, con 21 membri presenti su 28 del Comitato di Gestione e 5 membri su 6 del Comitato Tecnico Scientifico. A presenziare l’incontro il Presidente dell’Ente Parco, il dott. Francesco Curcio, il Direttore del Parco della Sila, l’arch. Ilario Treccosti, il Responsabile unico del procedimento l’Ing. Domenico Cerminara, il direttore d’esecuzione il geometra Mauro Procellini e il dott. Filippo Lanzerini dell’agenzia “Punto 3” che ha illustrato ai presenti il piano d’azione e l’assetto da seguire, per la ricandidatura ai successivi dieci anni. In apertura il Presidente Curcio è intervenuto per un saluto a tutti i presenti, sottolineando la storicità della Riserva: “Esattamente nove anni fa il 14 giugno del 2014 il Consiglio Internazionale di Coordinamento del programma Mab riunitosi in Svezia, fece pervenire a noi un comunicato con cui si ascriveva ufficialmente il nome della Sila, tra le Riserve della Biosfera.
Oggi festeggiamo il compleanno della nostra Riserva. Quello che abbiamo portato avanti nel corso degli anni e quello che grazie a tutti voi continueremo a fare, servirà a dimostrare che possiamo mantenere questo riconoscimento, in scadenza nel 2024, valorizzando i dieci anni della nostra Riserva e lavorando per costruirne insieme altri dieci proficui e ricchi di progettualità. Abbiamo la collaborazione del dott. Filippo Lanzerini di “Punto 3” che ci sta supportando nella stesura di questo dossier da inoltrare per la riconferma della Riserva MaB Sila”. Una ricca platea ha assistito e partecipato attivamente a questa prima riunione, che ha visto la partecipazione di sindaci, assessori, consiglieri, membri dei comitati, docenti e membri di associazioni di tutela, presidenti di Pro Loco, Gal e rappresentanti Unpli, Coldiretti e Ordine degli agronomi, intervenuti con chiarimenti, proposte e precisazioni riguardo alle progettualità da portare avanti nei prossimi anni. Nel corso della mattinata è poi intervenuto il dott. Filippo Lanzerini di “Punto 3”: “Ringrazio il Presidente, il Direttore e lo staff del Parco della Sila, che da anni si dedica alla Riserva e che con dedizione e professionalità l’ha portata a tale rinnovo decennale.
Il vostro compito”, ha sottolineato Lanzerini rivolgendosi ai membri del Comitato, “sarà quello di rilanciare la sfida attraverso la vostra rappresentanza, a supporto del Parco per far sì che questo riconoscimento si concretizzi per supportare le comunità che vivono in Sila e che vogliono continuare a viverci. Il programma Mab Unesco nasce nel 1971, questo programma ha una visione di futuro, non si limita a premiare il passato ma rilancia sul futuro. Il Parco della Sila come soggetto coordinatore della Riserva, guiderà una governance allargata, stimolando i rappresentanti e gli stakeholder dei territori, per una ricognizione delle progettualità che mirano a perseguire lo sviluppo sostenibile”. Il Direttore del Parco arch. Ilario Treccosti, ha poi sottolineato: “Essere nella Riserva conferisce ai comuni che ne fanno parte un vantaggio in più, un’attenzione, un riconoscimento ulteriore da spendere nell’ambito dei finanziamenti.
Un risultato straordinario quello di stamane, la vostra presenza qua denota il fatto che il seme lanciato inizia a germogliare. Il nostro obiettivo sarà quello di stimolare ulteriormente i vari attori, ad una partecipazione attiva, all’orgoglio di far parte della Riserva e di tutte le progettualità che la riguardano come dei veri e propri ambasciatori del territorio. Ringrazio “Punto 3” per il lavoro fatto e l’ufficio che ha portato avanti negli anni queste attività. Dobbiamo avere cura del territorio, senza trascurarlo mai, è bello che chi viene a visitare questi luoghi splendidi abbia una prima impressione positiva”. Come indicato dal dott. Lanzerini a settembre si avvieranno poi i lavori del piano di comunicazione, corredato anche da un vademecum di utilizzo del logo e ci sarà tempo fino al mese di giugno per osservazioni ed emendamenti da parte dei membri del comitato. A riguardo è poi intervenuto l’Ing. Cerminara: “Noi dobbiamo dimostrare entro il 2024 quello che avviene sul territorio, inserendo anche il logo della Riserva MaB Sila a testimonianza del fatto che tutta una serie di iniziative, provengono dal lavoro di coordinazione del Comitato di Gestione e del Comitato scientifico della Riserva”. Un lavoro sinergico e ben coordinato, per portare avanti grazie al Parco, alle professionalità presenti sul territorio, alle amministrazioni e alle comunità locali la revisione decennale di questo importante riconoscimento legato alla tutela, valorizzazione e promozione della Riserva MaB Sila.