Una vera e propria azione di riqualificazione e valorizzazione del territorio di Longobucco, attraverso il censimento, con relativa documentazione, delle miniere presenti. Tutto questo è alla base del progetto di ricerca a cui pure collabora l’Ente Nazionale Parco della Sila. Nella giornata di ieri, martedì 4 ottobre, infatti, il presidente Francesco Curcio e il rup del progetto Domenico Cerminara sono stati in visita a Longobucco, incontrando il vicesindaco con delega alla promozione del territorio e del turismo Andrea Murrone e, ancora, l’archeologo Felice Acrocca.

Le analisi, gli studi e le documentazioni derivanti dal progetto considerato, più in particolare, saranno fondamentali per successivi progetti di valorizzazione e fruizione pubblica del locale patrimonio minerario, quali percorsi espositivi museali, pannellistica informativa con varia collocazione, siti web, pieghevoli pubblicitari nonché produzioni editoriali sia di carattere scientifico che di carattere scientifico-divulgativo.

Prosegue in questi termini, pertanto, il lavoro di recupero che da sempre svolge il Parco Nazionale della Sila: recupero del territorio, delle comunità, delle sinergie, delle storie e delle tradizioni calabresi.

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