Nella giornata del 4 dicembre u.s. la pattuglia di emergenza ambientale della stazione Parco “Sila” di Zagarise (CZ) è stata allertata dal servizio 1515 per il recupero di un rapace ferito nel comune di Girifalco (CZ). La stessa si recava in loc. “Cannavo’” nello specifico lungo la S.P. 172 nelle vicinanze del “Marmificio Strumbo” la dove era stata rinvenuta, dal soccorritore volontario, Rocco Strumbo, in evidente difficoltà un esemplare di avifauna particolarmente protetta della specie “Buteo Buteo” –Poiana-. Sul posto si sono recati oltre ai CC Forestali di Zagarise e Monaco anche il medico del servizio veterinario dell’A.S.P. di CZ distretto di Soverato (CZ), Dott. Giuseppe Principato, autorizzato dal suo Dirigente Dott. Giuseppe Capparello, allertato dai militari e il personale volontario, Saverio Feudale, del WWF che collabora con il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di CZ diretto dall’Arch. Gianfranco Plastino e dal medico veterinario responsabile Dott.ssa Debora Giordano. L’esemplare soccorso in apparente buono stato di salute ad una visita approfondita ha disvelato la frattura dell’ala destra con ematoma tra l’articolazione 1 e 2 ma, per fortuna, senza sversamento di liquido ematico, pertanto lo stesso, dopo averne accertato le buone condizioni di salute generale, è stato trasferito presso il centro di cui sopra al fine di essere sottoposto alle terapie e alle cure necessarie ad un completo recupero dell’arto compromesso e alla successiva rii missione in ambiente. L’infortunio che ha provocato la menomazione del rapace è stata causata molto probabilmente dall’impatto, in volo, dello stesso con oggetti a mezz’aria quali fili o pali utilizzati per il trasporto di energia. Particolare non comune, da sottolineare, la disponibilità (alcuni liberi dal servizio, altri volontari) di tutti gli intervenuti che hanno consentito di soccorrere la poiana al fine di riconsegnargli la libertà compromessa dall’incidente e scrivere una bella pagina di fattiva collaborazione tra diverse Amministrazioni. Queste, senza dubbio, se fossero intervenute singolarmente non sarebbero state in grado di portare a termine il soccorso con successo così come avvenuto.

Cosenza, li 07/12/2021