IL PREMIO SILA ’90 – FA TAPPA A SERSALE
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Si Terrà a Sersale la 29^ edizione del prestigioso Premio Sila’90.
Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per l'associazionismo, la cultura, l’arte, la politica, l’imprenditoria; anche quest’anno il prestigioso Premio Sila’90 organizzato dal promoter Giuseppe Pipicelli con la partnership del Parco nazionale della Sila (con il suo neopresidente Francesco Curcio), dall’UNCEM, dall’UNPLI, delle province silane di Catanzaro, Cosenza e Crotone, dei comuni silani di Sersale (con il Sindaco Salvatore Torchia a fare gli onori di casa), San Giovanni in Fiore, Taverna, Spezzano della Sila e Cotronei, riuscirà a centrare l’obiettivo che è soprattutto quello di attirare ancora una volta l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità della montagna silana. L’edizione di quest’anno, supportata anche a livello logistico dalla locale Pro Loco guidata da Alessandro Galeano, sarà moderata dalla presentatrice storica Antonella Pezzetta, e avrà come location il Salone del Consiglio Comunale di Sersale, nella Sila catanzarese . Per il sedicesimo anno consecutivo, il prestigioso encomio verrà materialmente realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato.
Il prestigioso Premio Sila ‘90 nasce nel 1990 da un pallino fisso degli organizzatori (coordinati dal promoter Giuseppe Pipicelli) nel cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano, da molti definito come il Polmone verde nel Cuore del Mediterraneo. Da qui l'idea di conferire ogni anno (nella prima decade di Novembre) un riconoscimento a dei personaggi illustri, capaci di distinguersi nei loro rispettivi settori di attività, in giro per l'Italia e per il Mondo. Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per la medicina, l'associazionismo, l'arte, la cultura,l’imprenditoria. Cercando di coinvolgere intorno al progetto sempre più esponenti politici ed istituzionali, oltre che partner privati. Altra idea, quella di dare alla manifestazione, con il sostegno del Parco nazionale della Sila e dell’UNCEM, Unione Nazionale dei Comuni ed Enti Montani, la caratteristica di iniziativa itinerante, in modo da farla conoscere nei diversi centri montani più importanti della Sila, e tra questi San Giovanni in Fiore, patria dell'Abate Gioacchino da Fiore, e Lorica , definita la Perla della Sila, e poi ancora Spezzano della Sila con la sua località turistica di Camigliatello Silano, Capitale del turismo montano del Meridione. E poi Villaggio Mancuso e Taverna, centro culturale della Sila che ha dato i natali all'artista Mattia Preti, Cotronei, con annessi i diversi villaggi turistici che si affacciano sul lago Ampollino, con in primis il Villaggio Palumbosila, che ha ospitato diverse edizioni. E ora tocca a Sersale, rinomato centro presilano della Provincia di Catanzaro. Il Premio Sila non è da intendersi soltanto come una sorta di momento celebrativo legato alla consegna di un riconoscimento. All'iniziativa negli anni si sono infatti legati importanti progetti di marketing territoriale (con in testa “Sila in tour” ) con la realizzazione di pacchetti turistici e l' organizzazione di eventi di spessore nel campo della musica, dello spettacolo, della cinematografia. Presentatrice storica dell’evento è Antonella Pezzetta, figlia d'arte. Dal 2004 il premio viene materialmente realizzato dal maestro orafo Michele Affidato, nella sua duplice veste anche di Presidente onorario. Tra gli oltre 300 vincitori del passato ricordiamo lo stilista Gianni Versace, il patron di Miss Italia, Enzo Mirigliani, il cantante Mino Reitano, il calciatore Rino Gattuso, l'artista del vetro, Silvio Vigliaturo. E poi la CEI presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, il prete antimafia Don Giacomo Panizza, il regista Massimiliano Bruno,le show girl Adriana Volpe, Roberta Morise e Elisabetta Gregoraci, la storica dell’arte Anna Gastel, la ricercatrice Amalia Bruni, i presidenti dell’UNICEF Giacomo Guerrera e Francesco Samengo, solo per citarne qualcuno.
Ma vediamo chi sono (in ordine alfabetico) i vincitori di questa 29esima edizione:
Salvatore Calaminici ( procuratore sportivo di calcio e organizzatore di eventi sportivi) per il turismo sportivo
Gli Hantura (Apprezzata band di musica etnica calabrese) per il settore Musica
Tommaso Lepera, (apprezzato Fotografo di teatro) per il settore Arte e Fotografia
Gruppo Lico,(famiglia di imprenditori turistici di Lorica) per il turismo paesaggistico e sportivo
Dario Rondinella, (giornalista e produttore televisivo) per il settore Comunicazione
Riccardo Succurro, (Presidente del Centro Internazionale dei Studi Gioachimiti) per il settore Associazionismo e Tradizioni
Michele Traversa, (Già assessore al turismo della Regione Calabria) per la politica a favore del turismo
Franca Trozzo ( Direttrice della premiata Accademia di Moda “New Style di Cosenza) per il settore Moda, spettacolo e artigianato.
Oltre ad una performance in acustico degli Hantura, saranno particolarmente attese gli interventi musicali degli artisti, Dorotea Li Causi già vincitrice del Premio della Critica al Mia Martini e reduce del premio speciale all’ultima edizione di Sanremo Rock & Trend, e del cantante pop lirico Matt Ventura.