Il Commissario Straordinario sostiene "Climatestrike – Sciopero Mondiale per il Futuro"
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ENTE PARCO NAZIONALE DELLA SILA AREA MAB “SILA” UNESCO:
Il Commissario Straordinario esprime il proprio sostegno alla manifestazione "Climatestrike – Sciopero Mondiale per il Futuro"
Lorica, 15 marzo 2019 – Cresce di ora in ora il numero delle adesioni a "Climatestrike – Sciopero Mondiale per il Futuro", lo sciopero degli studenti contro i cambiamenti climatici, strategicamente posizionato al termine della IV Assemblea delle Nazioni Unite sull’Ambiente di Nairobi, previsto per la giornata di oggi in più di 100 Paesi, con manifestazioni programmate in 1693 città.
Un movimento oramai globale, nato sull'onda dell'esempio dell'attivista svedese sedicenne Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace: da settimane milioni di studenti, trainati da Greta e da altri giovani leader ambientalisti, chiedono a gran voce ai governi dei rispettivi Paesi politiche più incisive contro il riscaldamento globale, in particolare per ridurre le emissioni di anidride carbonica, tra i principali gas serra.
Non ci saranno simboli di partito o bandiere identitarie, almeno questa è la richiesta degli organizzatori, ma solo cartelli e striscioni sul tema dei cambiamenti climatici: “Prendiamoci in mano i destini della Terra e obblighiamo i governi a seguirci” questo il principale messaggio dei manifestanti.
Il consumo delle risorse naturali procede al di fuori di ogni razionalità in tutto il Pianeta, la diversità biologica viene costantemente ridotta e, soprattutto, è in atto quella che è stata chiamata “la più grande minaccia di questo secolo”: il cambiamento climatico, la transizione all’instabilità climatica che genera sempre più spesso eventi meteorologici estremi, mentre si estendono le aree desertiche, cresce la siccità, aumenta costantemente la temperatura media della terra.
“Continuare così non è possibile, incalcolabili le violenze e i danni alla biosfera in cui viviamo, rubato il futuro alle generazioni che verranno. Impariamo a rispettare il vivente, consapevoli e responsabili delle altre specie con cui condividiamo il Pianeta.”