Lorica, 14 maggio 2017 – L'opera che il Parco Nazionale della Sila sta portando avanti ormai da tempo per stimolare lo sviluppo eco-sostenibile dei nostri territori ha portato ancora una volta frutti positivi.

In collaborazione con AIAB (Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica) Calabria il Parco ha nuovamente offerto, così come in occasione della “Biofach 2017” a Norimberga, la possibilità ad operatori del biologico operanti nei suoi territori di partecipare ad una delle fiere più importanti al mondo, “TuttoFood” a Milano.

Fino al giovedì 11 maggio migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo hanno potuto ammirare, ed assaggiare, prodotti tipici dell'altopiano silano, rendendosi concretamente conto così dell'altissimo livello delle nostre produzioni.

Una ulteriore prova di quanto il Parco della Sila sia proiettato fortemente verso la promozione del biologico e verso l'idea di fare dell’agricoltura sostenibile un passaporto futuro per l’intera economia della regione.

Una attività non sfuggita di certo a Vincenzo Vizioli, Presidente di AIAB, che ha commentato come il Parco della Sila faccia «oggi da apripista, in Italia, alla campagna di valorizzazione delle
aziende biologiche che ricadono nei territori protetti. Una notizia particolarmente positiva se si pensa che la Calabria è fanalino di coda nel settore dell’esportazione dei suoi prodotti di qualità, nonostante vanti il maggior numero di ettari convertiti al biologico».

Con questo intervento di promozione delle aziende biologiche, il Parco Nazionale della Sila ribadisce ancora una volta il suo impegno istituzionale per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e delle tradizioni, con il supporto ad un settore che oramai è ufficialmente considerato un motore di sviluppo sostenibile, perfettamente compatibile con i fini dei Parco e con gli impegni previsti dalla CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile).

L'agricoltura biologica infatti, come è noto, oltre a bandire l’utilizzo di OGM e pesticidi, garantisce al consumatore prodotti agroalimentari sani e genuini, ottenuti nel rispetto della salvaguardia della biodiversità, attraverso tecniche rispettose della fertilità del suolo, delle singole colture e del benessere animale.