Eletto il nuovo Presidente della Comunità del Parco nazionale della Sila
- Dettagli
La Comunità del Parco nazionale della Sila ha eletto i suoi Presidente e Vicepresidente e i due membri da designare in seno al Consiglio Direttivo dell’Ente Parco. A ricoprire la carica di Presidente della Comunità è Nicola Belcastro, sindaco di Cotronei, che subentra a Stanislao Zurlo ed è stato eletto nel corso dell’Assemblea alla quale hanno partecipato tutti i Sindaci dei Comuni del Parco, i rappresentanti delle Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone e quelli della Regione Calabria. L’Assemblea ha nominato Vicepresidente il Sindaco di Albi, Giovanni Piccoli, mentre ha stabilito che del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco entreranno a far parte Giuseppe Belcastro, Sindaco di San Giovanni in Fiore, e Antonio Falcone, primo cittadino di Celico.
“Siamo contenti dell’esito dell’incontro con la Comunità del Parco e ci auguriamo che la stessa diventi parte attiva nella vita del Parco della Sila, perchè solo con il supporto e la collaborazione fra i singoli Comuni questo organismo potrà realizzare azioni e risultati importanti.” – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Parco, Sonia Ferrari.
Auguri anche dal direttore dell’Ente silano, Michele Laudati, che ha evidenziato il ruolo decisivo della Comunità per radicare il senso di appartenenza dei Comuni al territorio silano e per il sostegno delle progettualità che, come Laudati ha più volte sottolineato, “devono nascere da un percorso condiviso.”
Nel corso dell’Assemblea sono stati anche presentati i risultati del progetto “BioEuparks” (www.bioeuparks.eu), finanziato dalla Commissione Europea in seno al programma ALTENER EIE ( Energia Intelligente in Europa) sulla priorità 2012 'biomassa solida'.Si è parlato dell’impatto sociale, economico ed ambientale del progetto sul territorio della Sila e del processo attivato per la costituzione della filiera della biomassa, del modello partecipativo sperimentato con gli attori locali coinvolti nel progetto e della possibilità concreta di realizzare un gruppo solidale di acquisto che può diventare un’eccellenza del territorio silano.
