Venticinque anni di storia non sono assolutamente poca cosa. Forse neanche l'ideatore, il vulcanico Giuseppe Pipicelli, pensava che il suo "Premio Sila" sarebbe arrivato così lontano, crescendo di edizione in edizione. Tutto nasce da un pallino fisso di Pipicelli: cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano. Da qui l'idea di conferire ogni anno un riconoscimento a dei calabresi illustri, capaci di distinguersi nei loro rispettivi settori di attività, in giro per l'Italia e per il Mondo. Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per la medicina, l'associazionismo, l'arte, la cultura. Cercando di coinvolgere intorno al progetto sempre più esponenti politici ed istituzionali, oltre che partner privati. Altra idea, quella di dare alla manifestazione, con il sostegno del Parco nazionale della Sila, la caratteristica di iniziativa itinerante, in modo da farla conoscere nei diversi centri montani più importanti della Sila, e tra questi San Giovanni in Fiore, patria dell'Abate Gioacchino da Fiore, Camigliatello Silano, perla del turismo montano del Meridione. E poi Taverna, centro culturale della Sila che ha dato i natali all'artista Mattia Preti, Cotronei, con annessi i diversi villaggi turistici che si affacciano sul lago Ampollino. Il Premio Sila non è da intendersi soltanto come una sorta di momento celebrativo legato alla consegna di un riconoscimento. All'iniziativa negli anni si sono infatti legati importanti progetti di marketing territoriale, con la realizzazione di pacchetti turistici e l' organizzazione di eventi di spessore nel campo della musica, dello spettacolo, della cinematografia. Per la 25^ edizione si torna a Cotronei, ospiti della locale Amministrazione Comunale nella splendida cornice del teatro comunale, riqualificato e messo a lustro. E torna anche la presentatrice storica della manifestazione, Antonella Pezzetta, figlia d'arte. L'appuntamento è per il prossimo venerdì 13 novembre. Sarà un'edizione speciale, non solo perché si è giunti al 25° appuntamento, ma soprattutto perché Giuseppe Pipicelli ha inteso legarlo all'inserimento del Parco Nazionale della Sila nell'elenco dei patrimoni naturali dell'Umanità promossi dall'Unesco. Un evento eccezionale, quest'ultimo, rispetto al quale anche Pipicelli si è speso nelle sue vesti di promoter e di vice presidente dell'Uncem regionale a fianco dellEnte Parco da sempre vicino al premio. Ai premiati dell'edizione 2015, sarà conferita l'ambita targa realizzata ancora una volta dal maestro orafo Michele Affidato, artista calabrese affermato in tutto il Mondo, e da quest'anno presidente onorario del Premio. Vediamo chi sono. Si parte con Fausto Taverniti, dirigente della Rai e attuale direttore di Rai Basilicata. Premio anche a Giusy Versace, personaggio televisivo dell'anno al femminile e vincitrice dell'ultima edizione del programma Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci. Molto spazio dedicato al settore dell'imprenditoria, in occasione dell'Expo a Milano. E così andranno riconoscimenti a Nuccio Caffo, amministratore delegato dell'omonimo gruppo imprenditoriale, ai fratelli Emilio e Guerino Aiello, titolari dell'industria di caffè Aiello, a Nicodemo Librandi, affermato imprenditore nel settore della produzione del vino. Come primo presidente della Regione nativo di un paese della Sila, San Giovanni in Fiore, riceverà il prestigioso encomio anche Mario Oliverio. Sempre nel campo dell'imprenditoria, pil Comitato presieduto da Pipicelli ha deciso di conferire il riconoscimento ad Alfonso Drago, imprenditore cotronellaro molto affermato a livello nazionale nel settore dell'edilizia, all'apprezzato albergatore e ristoratore sangiovannese Giuseppe Biafora, e alla multiutility a2a, azienda elettrica che gestisce gli impianti idroelettrici calabresi di Cotronei e Catanzaro. I loro nomi andranno ad aggiungersi al lungo e prestigioso elenco degli oltre duecento premiati nelle edizioni passate. Tra loro lo stilista Gianni Versace, il patron di Miss Italia, Enzo Mirigliani, il cantante Mino Reitano, il calciatore Rino Gattuso, l'artista del vetro, Silvio Vigliaturo. E poi la CEI presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, il prete antimafia Don Giacomo Panizza, il regista Massimiliano Bruno, il musicista Eugenio Bennato.

( articolo realizzato dal giornalista Franco Timpano)