Il Parco Nazionale della Sila ha preso parte alla Conferenza Europea dei Parchi, organizzata da Europarc in Germania, a Regensburg (Bayern), città che ha visto nascere la Federazione Europea dei Parchi. L’evento ha appena avuto luogo nella splendida cittadina tedesca, patrimonio mondiale dell’Unesco, ed ha registrato la presenza di oltre 500 partecipanti, provenienti da aree protette, ministeri competenti, università, organizzazioni e associazioni che operano nel settore dell’ambiente.  Il titolo della conferenza, “Aree protette in un mondo che cambia”, rimanda al tema del meeting internazionale, il cambiamento, che influenza significativamente il mondo naturale. Si è discusso di fattori ambientali, politici, economici, sociali e tecnici in grado di influenzare le aree protette e il loro funzionamento, ma anche della loro governance. E si è parlato di cambiamento climatico e delle aree protette quali conduttori di sostenibilità, e non spettatori passivi di questo fenomeno. Il primo giorno è stato dedicato ai relatori durante la sessione plenaria, ai laboratori specifici ed allo scambio di informazioni ed esperienze fra i partecipanti, occasione per discussioni interattive relativamente ad esempi ed esperienze reali da parte delle aree protette e su come queste si confrontano con il mondo che cambia. Durante il secondo giorno si sono svolte l’assemblea generale di Europarc ed ulteriori attività di scambio e condivisione. Fra i vari progetti a cui Europarc prende parte, presentati durante i lavori, anche “BioEuparks”, finanziato dalla Commissione Europea in seno al programma ALTENER EIE (Energia Intelligente in Europa) sulla priorità 2012 'biomassa solida', che vuole contribuire ad aumentare l'offerta locale di biomassa proveniente dalle foreste gestite in modo sostenibile e dai residui agricoli, con l'obiettivo di sviluppare una filiera della biomassa efficiente e sostenibile in 5 Parchi naturali europei, fra cui il Parco nazionale della Sila. Ogni anno il Parco silano partecipa all’appuntamento di Europarc, che si svolge sempre in un Paese diverso, perché si tratta di un’esperienza significativa che consente di allacciare rapporti con realtà internazionali e, di conseguenza, di attuare un proficuo scambio di buone pratiche e prendere spunti per nuove idee da realizzare nel territorio della Sila. Durante Europarc Conference, si ha la possibilità di venire a conoscenza di progetti di respiro europeo ed internazionale in cui il Parco Nazionale della Sila può essere coinvolto e l’Assemblea Generale, con la sua ampia partecipazione, è un’occasione per stringere nuove conoscenze e rapporti anche in vista di futuri progetti.

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