Martedì 24 marzo 2015, alle 10,00, presso la sede del CRA - OLI a Rende, in C.da Li Rocchi, il Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia, in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale della Sila, organizza un convegno per mettere in luce il patrimonio di biodiversità agricola e agroalimentare che il territorio calabrese possiede e che dovrà essere per l'Expo’ di Milano 2015 occasione imperdibile per un rilancio delle produzioni sostenibili volte a garantire un’ alimentazione di tipo mediterraneo, con una conseguente ricaduta sull'economia della regione.

Il patrimonio calabrese legato al cibo rappresenta una delle sue maggiori ricchezze con una molteplicità di produzioni e di varietà genetiche da preservare che rappresentano la memoria storica della Calabria, una sorta di archivio da tramandare alle future generazioni, da migliorare e da innovare. E’ così che conoscere, approfondire e promuovere questa ricchezza diventa un dovere della società e del mondo scientifico, che con la ricerca deve puntare al miglioramento della qualità e delle produttività.

Di tutto questo si parlerà martedì 24 marzo, a partire dalle 10:00, alla sede del CRA – OLI, durante un convegno che si aprirà con i saluti del Direttore del Centro di Ricerca per l’Olivicoltura, Enzo Perri, del Magnifico Rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, del Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari, del Consigliere della Provincia di Cosenza, Giulio Serra, e del Consigliere regionale Mauro D’Acri.

Moderato da Gabriella Lo Feudo, del CRA – OLI, il convegno vedrà la partecipazione di Samanta Zelasco e di Enzo Perri, sempre del CRA – OLI, di Alberto Statti, dell’omonima azienda agricola, di Maria Grazia Minisci, dell’azienda agricola dallo stesso nome, di Bruno Maiolo, dell’ Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura in Calabria (ARSAC), di Sonia Ferrari, Commissario del Parco Nazionale della Sila, di Giovanni Sindona, Docente dell’Unical e di Tatiana Castellotti, del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria (CRA). Molti gli argomenti trattati: la ricchissima biodiversità della Calabria, l’industria olearia in questa regione, quella vinaria e la frutticoltura, le eccellenze del Parco nazionale della

 

Sila con riferimento a quelle gastronomiche, ambientali, turistiche, storiche e legate alle identità ed alle tradizioni locali, la biodiversità alimentare come risorsa economica della regione, i prodotti agroalimentari di qualità in Calabria.

Le conclusioni di questo interessante convegno saranno affidate all’ On. Mauro D’Acri, Consigliere regionale.

Al termine dell’incontro è previsto un rinfresco offerto ed a cura della famiglia Barbieri.