Mercoledì 18 gennaio si è svolto presso la sede del Parco Nazionale della Sila, dinnanzi ad una amplia platea di stakeholder, l’incontro di presentazione dell’iter di definizione del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera MAB UNESCO della Sila.

Il Piano d’Azione è il documento attraverso cui definire in modo partecipato e condiviso con gli stakeholder del territorio quali progetti perseguire per concretizzare lo sviluppo sostenibile a livello locale e di comunità; contestualizzando così gli obiettivi del Programma MAB e quelli di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (SDGs). Ed era proprio aprire alla partecipazione e al coinvolgimento attivo del territorio l’obiettivo dell’incontro organizzato, a cui hanno partecipato circa 50 persone in rappresentanza di Enti Locali, imprese, Enti di ricerca, associazioni di volontariato e scuole.

Molte sono le domande che hanno seguito l’intervento dei relatori chiedendo specifiche non solo tecniche circa le modalità di candidatura dei progetti, ma anche circa le opportunità da cogliere e le possibili collaborazioni e sinergie che si possono trovare a livello territoriale.

Il Piano d’Azione infatti è uno strumento che racconta in modo pratico e diretto come il territorio sta lavorando per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso azioni e progetti concreti che toccano la vita di tutti i giorni di chi sul territorio ci vive o lo visita.

L’incontro è stato introdotto dal Dott. Francesco Curcio Presidente del Parco Nazionale della Sila, soggetto coordinatore della omonima Riserva della Biosfera, che ha ribadito l’importanza che la gestione e valorizzazione del riconoscimento MAB UNESCO silano non restino compito solo del Parco, ma diventino impegno comune a tutti i soggetti del territorio, che intendono mettere lo sviluppo sostenibile al centro della propria azione. Sono seguiti gli interventi di Filippo Lenzerini e Mattia Mascanzoni di Punto 3 srl (ditta incaricata dal Parco Nazionale per seguire gli sviluppi della Riserva della Biosfera) che hanno illustrato l’importanza di questo Piano d’Azione e le modalità con cui tutti gli interessati possono proporre delle progettualità da inserirvi.

All’incontro sono state presentate anche le opportunità di cui potranno beneficiare i progetti inseriti all’interno del Piano d’Azione, come ad esempio priorità in eventuali finanziamenti erogati alla Riserva della Biosfera da parte del Governo e o dalla Regione, come avvenuto recentemente con un bando rivolto alle scuole presenti sul territorio sul tema dell’educazione ambientale. Inoltre l’essere territorio riconosciuto Riserva della Biosfera MAB UNESCO è riconosciuto criterio premiante in molti bandi del PNRR. Un ulteriore esempio di opportunità è legato anche ai bandi che l’UNESCO periodicamente emana nell’ambito della ricerca scientifica per studiare diversi aspetti legati allo sviluppo sostenibile dei territori.

Un progetto inserito nel Piano d’Azione della Riserva della Biosfera ha anche maggiori possibilità di attrarre finanziamenti privati mediante azioni di crowdfunding, potendo contare sul supporto comunicativo della Riserva della Biosfera attraverso sia i canali locali che quelli nazionali e internazionali del Programma MAB UNESCO.

Tutti i soggetti interessati, potranno presentare uno o più progetti purché siano coerenti agli obiettivi di sviluppo sostenibile del programma MAB UNESCO e prevedano ricadute concrete sul territorio dei 63 Comuni facenti parte la Riserva della Biosfera della Sila.

La candidatura dei progetti è molto semplice, avviene compilando un form on-line attraverso il link https://forms.gle/jrYTv86TR55j6QHW6, rispondendo alle seguenti domande:

  • Titolo progetto
  • Capofila/coordinatore
  • Partner
  • Stato di attuazione del progetto
  • Ambito territoriale e tematico
  • Breve descrizione progetto
  • Recapiti di un referente

Nella banca progetti del Piano d’Azione potranno essere accettati essere inseriti:

  • progetti in essere (purché non termino prima di settembre 2023)
  • progetti in programmazione (di cui si ha già chiaro risorse e soggetti attuatori)
  • idee progettuali

I soggetti proponenti/attuatori dei progetti possono essere: Enti ed organizzazioni pubbliche, Associazioni economiche, Imprese, Associazioni culturali, ambientali, sportive, ricreative, sociali

Sarà possibile presentare progetti da candidare al Piano d’Azione attraverso fino al 28 febbraio 2023.

Il Piano d’Azione rappresenta l’unico documento formale che l’UNESCO richiede a tutte le Riserve della Biosfera di realizzare e sarà lo strumento attraverso cui verrà effettuata la valutazione decennale per la conferma del riconoscimento. Si precisa inoltre che il Piano d’Azione non ha titolo per determinare la pianificazione o la gestione del territorio (non introduce norme o regole), ma funge da strumento di coordinamento e valorizzazione delle migliori progettualità che mirano a perseguire lo sviluppo sostenibile, siano esse proposte e attuate da soggetti pubblici o privati o si tratti di progetti in corso, in programmazione o “solo” proposte.

Non tutti i progetti saranno accettati, ma solo quelli che si dimostreranno coerenti agli obiettivi generali del Programma MAB UNESCO e a quelli specifici della Riserva della Biosfera Sila.

Per maggiori informazioni sul processo di definizione del Piano d'Azione della Riserva della Biosfera Sila può rivolgersi a Mattia Mascanzoni (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. – 393.8297518).

Scarica le slide presentate nel corso dell’incontro

https://www.dropbox.com/scl/fo/o4xsijd6np284zzfw0ot4/h?dl=0&rlkey=8degiy5li46zbyquzomh8mh2b