Rete REALS Calabria Agricoltura Sostenibile nel territorio del Parco e della Riserva “Area MaB Sila” UNESCO: l'esperienza didattico-formativa del progetto BIOVAL SILA
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Lorica, 22 novembre 2019 – Si è svolto lo scorso mercoledì 20 novembre presso la Sede dell’Ente Parco a Lorica il seminario didattico-formativo destinato alle Guide Ufficiali del Parco ed agli operatori turistici ed economici aderenti alla CETS Carta Europea del Turismo Sostenibile, organizzato in collaborazione con il CREA – OFA Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economica Agraria, Olivicoltura, Frutticoltura, Agrumicoltura di Rende CS).
Il seminario formativo, seguito da laboratorio didattico, si è incentrato sullo stretto rapporto esistente tra cambiamenti climatici, impatti sulle produzioni agricole, alimentazione e salute ed è stato organizzato dal Parco nell’ambito del Programma delle iniziative della Costituenda Rete REALS Calabria, in occasione della Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità 2019, dedicata al tema “Cambiamenti Climatici e Salute”, una grande campagna lanciata dalle Nazioni Unite per sensibilizzare giovani ed adulti di tutto il mondo verso la necessità di un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta.
Ai trenta partecipanti presenti i sala, dopo il saluto di benvenuto del Presidente del Parco, Francesco Curcio e del Direttore f.f., Giuseppe Luzzi e l’introduzione al progetto BIOVAL SILA resa dal dott. Enzo Perri, Responsabile Scientifico del Progetto per conto del CREA, sono stati illustrati da Barbara Carelli, Funzionario dell’Ente Parco, i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti da Agenda 2030, la Strategia Nazionale e Regionale per lo Sviluppo Sostenibile ed il ruolo della costituenda Rete di Educazione Ambientale per la Sostenibilità della Calabria (REALS), che nasce con lo scopo di mettere a sistema le esperienze da realizzare nel campo dell'educazione ambientale per sviluppare e diffondere le migliori pratiche educative presenti sul territorio e garantirne la replicabilità. Rosy Cannata, Funzionario dell’Ente Parco, si è soffermata sugli ottimi risultati ottenuti grazie all’esperienza del progetto BIOVAL SILA nel Parco e nella Riserva Area MaB Sila.
Gabriella Lo Feudo del CREA nel suo intervento ha presentato le principali produzioni agricole e frutticole dell'altopiano, attraverso ipotetici percorsi della frutta, della patata, delle castagne, delle erbe aromatiche, dell’olivo, con accenni anche ai formaggi e ai prodotti lattiero/caseari, con l'intento di avvicinare il pubblico – studenti, cittadini e visitatori - ai nostri alimenti tipici e di qualità senza trascurare il contesto storico/di tradizione e di memorie che li contiene. In conclusione della mattinata Massimiliano Pellegrino del CREA ha introdotto il concetto di “percorso sensoriale”, soffermandosi su quello relativo alla degustazione dell’olio extravergine di oliva, filo conduttore del progetto BIOVAL SILA. L’olio extra vergine, senza dubbio elemento/alimento principale della “Dieta Mediterranea”, ottimo per il suo gusto e la sua alta digeribilità, è ricco di grassi di origine vegetale che insieme a molecole di altra natura gli conferiscono le caratteristiche di Alimento Nutraceutico, che svolge ossia una azione/funzione benefica sulla salute umana.
L'obiettivo è valorizzare il territorio ed avviare strategie informative appropriate affinché si acquisisca consapevolezza dei tesori di cui dispone l’intera area del Parco e della Riserva “Area MaB Sila” UNESCO, che essendo così ricca di biodiversità fornisce alimenti di grande qualità, in controtendenza rispetto al mercato globale che ha appiattito e omologato il “gusto” di ciò che quotidianamente consumiamo sulle nostre tavole.